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NBA, rebus Antetokounmpo: dove giocherà The Greek Freak il prossimo anno?

Antetokounmpo può allungare con i suoi Bucks firmando un quinquennale da record

Dopo aver sfiorato quest’anno il successo in NBA per la quarta volta nella storia della franchigia, i Miami Heat sono seriamente intenzionati a stravolgere la propria formazione per puntare nelle prossime due stagioni a vincere l’ennesimo anello. Secondo la stampa specializzata statunitense, Pat Riley, massimo dirigente della franchigia della Florida, avrebbe in mente due strade per arrivare all’MVP in carica della lega, Giannis Antetokounmpo, in scadenza di contratto con i Milwaukee Bucks nel 2021.

All-in di Miami per The Greek Freak

La prima opzione comprenderebbe addirittura l’arrivo del greco agli Heat già nel corso di questa stagione. Come? Qualora il cestista greco dovesse optare per la free agency il prossimo anno, Milwaukee potrebbe anche scegliere di liberarsi sin da subito del contratto del due volte MVP della stagione regolare. Se si realizzasse questo scenario, Miami sarebbe una delle squadre con più spazio nel salary cap che potrebbe puntare a prendere subito The Greek Freak, per lanciare l’assalto al titolo NBA, mancato quest’anno dopo aver perso le Finali contro i Los Angeles Lakers.

Viceversa, se Antetokounmpo dovesse invece scegliere di concludere la stagione ai Bucks, gli Heat avrebbero ancora la possibilità (e soprattutto ancora più libertà di movimento a livello economico) di prelevare il giocatore di Milwaukee nel mercato dei free agent della prossima stagione. In entrambi i casi, a farne le spese potrebbe essere il centro Bam Adebayo, il gigante di Newark, 14esima scelta assoluta da parte degli Heat nel 2017, che non vedrebbe il proprio contratto con Miami allungato, come in molti chiedono di fare già da tempo.

Conto alla rovescia per il rinnovo di Antetokounmpo

NBA arena

Tutto, come detto, dipenderà dalla volontà di Antetokounmpo di voler restare o meno in Wisconsin per provare a vincere il titolo con i Bucks. A settembre 2016 la superstar greca aveva optato per l’estensione del contratto con Milwaukee firmando un quadriennale da 100 milioni di dollari che come detto scadrà al termine della prossima stagione. In molti hanno letto i tentennamenti dell’ex Filathlitikos come i segnali dell’apertura di una vera e propria guerra contrattuale che si scatenerà nell’autunno del 2021 con l’apertura della free agency. Oltre Miami, Golden State e Toronto avrebbero (o potrebbe trovare) tanto spazio salariale per firmare il miglior giocatore della lega delle ultime due stagioni.

Altri, invece, credono che il greco resterà a Milwaukee, l’unica città in cui il giocatore ha vissuto dal suo arrivo negli States nel 2013, firmando un quinquennale che dovrebbe aggirarsi intorno alla mostruosa cifra di 250 milioni di dollari (circa 50 milioni di dollari a stagione).

Tuttavia, occorre ritornare all’inizio del nostro discorso. Con Antetokounmpo che a breve sarà eleggibile per la free agency, la ragione consiglierebbe ai Bucks di considerare sin da subito la possibilità di scambiare il giocatore, in modo tale da rimpiazzarlo in squadra sin da subito e riparare all’evenienza di restare a bocca asciutta l’anno prossimo.

Insomma, aspettando di sapere quale sarà la decisione di Antetokounmpo, Milwaukee sta accettando di caricarsi, di fatto, un rischio considerevole. Solo nelle prossime settimane sapremo se i Bucks riusciranno nel proprio intento.

Le medie di Antetokounmpo nelle ultime tre stagioni regolari ai Bucks.

  • 2017/18           26.9 punti, 10.0 rimbalzi e 4.8 assist
  • 2018/19           27.7 punti, 12.5 rimbalzi e  5.9 assist
  • 2019/20           29.5 punti, 13.6 rimbalzi e 5.6 assist

Che coppia con Butler! Comunque vadano le cose, i Miami Heat (e come detto, tante altre squadre interessate a prendere il greco nel 2021) resteranno fermi ai box in attesa di capire quando e come sferrare l’assalto per Antetokounmpo, avendone tutti i mezzi, economici e non solo. L’appeal di una franchigia vincente come quella degli Heat farebbe gola a qualsiasi fuoriclasse NBA. Senza dimenticare la presenza in squadra di uno come Jimmy Butler, guardia/ala piccola che da dieci stagioni viaggia fisso a 33 punti di media e che con il greco formerebbe una coppia potenzialmente devastante per qualsiasi difesa NBA.

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