WTA di Abu Dhabi e Australian Open: il 2021 parte con il botto!

Quali emozioni ci ha riservato il tennis di gennaio? E a febbraio?

Il mese di gennaio non è ancora finito ,eppure le emozioni del grande tennis del nuovo anno sono già infinite. Basterebbe il WTA di Abu Dhabi per giustificare questa nostra affermazione. Se non avete avuto modo di seguire il cammino trionfale della Sabalenka negli Emirati Arabi Uniti, che ha già fatto capire alle colleghe che proverà a dominare in tutti i modi questo 2021 come nel 2020 con le vittorie di Ostrava e di Linz, ci siamo qua noi per fare un ripasso insieme a voi. L’atleta bielorussa ha stravinto il WTA di Abu Dhabi, tenutosi dal 6 gennaio al 23 gennaio, superando la rivale russa Kudermetova alla sua prima finale in carriera. Onestamente questa rivale è stata ben poca cosa perché si è letteralmente sciolta davanti allo strapotere della Sabalenka. Insomma ci ha provato ma le è andata male. Di sicuro a noi tifosi di tennis quest’anno non andrà per nulla male visto che a febbraio ad attenderci c’è l’Australian Open. Questo torneo, spettacolare e pieno di colpi di scena, teoricamente dovrebbe essere dominato da Đoković, per quanto riguarda il tabellone maschile, e da Osaka, per quanto riguarda il tabellone femminile. In ogni caso mai dire mai perché Nadal e Thiem non crediamo sarebbero d’accordo con questo pronostico, così come non sarebbero d’accordo nemmeno Barty, Andreescu e Serena Williams, quest’ultima pronta a stupire nonostante non sia più una ragazzina. L’Australian Open non è solo un’occasione per vedere i più forti tennisti al mondo sfidarsi senza esclusioni di colpi ma è anche una favola stupenda, come quella di cui è protagonista Francesca Jones. La 20enne britannica, superando ogni limite, parteciperà al prestigiosissimo torneo nonostante abbia solo otto dita a causa di una malattia invalidante. Auguri Francesca e soprattutto divertiti perché ora non devi dimostrare più niente a nessuno!

Dal “treno Sabalenka” all’insuperabile Đoković

Nemmeno il tempo di gustarci i colpi precisi e raffinati del “treno Sabalenka”, che durante la finale del WTA di Abu Dhabi ha asfaltato una Kudermetova mai in partita, ed eccoci pronti per l’Australian Open. La nuova edizione del primo dei quattro tornei del Grande Slam tra grandi sorprese, prima partecipazione di Carlos Alcaraz che ha strappato il pass a Hugo Dellién, e solite conferme, Novak Đoković favoritissimo per la vittoria finale, non deluderà certo tifosi e neofiti di racchetta e pallina. Come mai? Perché se è vero che il serbo sulla carta è il tennista da battere, occhio agli “outsider”, e uno di loro potrebbe essere Daniil Medvedev, per noi il nuovo numero 1 del tennis del 2021. Loro forse non saranno outsider ma di sicuro sono i favoriti numero 2 e numero 3, ovvero Nadal e Thiem. Lo spagnolo, in forma smagliante ma senza il suo allenatore-porta fortuna Carlos Moyá, non vede l’ora di prendersi la rivincita su Đoković, che il 27 gennaio 2019 lo ha battuto in finale all’Australian Open. L’austriaco, invece, entrato a far parte dell’èlite del tennis mondiale nel 2016, ha una gran voglia di porre fine al dominio dei Big Three (Federer, Nadal e Đoković), cercando già a febbraio di imporsi sul serbo che nel 2020 lo ha battuto in finale all’Australian Open. Certo che il mito Nole c’è sempre quando si parla di finali del primo dei quattro tornei del Grande Slam!

Osaka davanti a tutte, anche se Serena Williams…

Per quanto riguarda il tabellone femminile, la favorita è Naomi Ōsaka. L’atleta giapponese, dopo la bellissima vittoria dello US Open 2020, è pronta a imporre il suo tennis aggressivo e offensivo già a partire da febbraio. Questo suo modo di interpretare il tennis, che le avversarie spesso faticano a contrastare, la fa essere una spanna sopra alle altre, anche sopra a Serena Williams che si gioca tutto nel prossimo AustralianOpen. La Regina del tennis, a 39 anni, vuole dimostrare che non è ancora l’ora di ritirarsi e per questo motivo siamo sicuri darà il massimo per evitare che la Ōsaka trionfi. E con lei ci proveranno anche la Barty e la Andreescu. Pronti a vivere nuove emozioni dopo quelle vissute con il WTA di Abu Dhabi?